Cinema, Teatro e Letteratura. Tu cosa preferisci?

Letteratura, cinema e teatro tre arti così diverse ma allo stesso tempo così legate tra loro. Voi quale preferite e perchè?
A questa domanda in passato mi sono sentito rispondere in molti modi.
C'è chi dice: "il teatro! da più emozione, più contatto, più comunicazione.", altri invece affermano che un buon libro ti immerge totalmente, lasciando a te il compito di visualizzare le immagini.
C'è invece chi dice cinema, perchè il teatro lo annoia, oppure non riesce a seguire la storia, mentre il cinema ha dalla sua la possibilità di farti vedere la scena in un modo che nessuno degli altri può.
Voi che ne dite?

L'intimità che si instaura con un bel libro non ha uguali secondo me.

Diventa quasi un rapporto "carnale", comunque fisico, tattile.

Odio gli E-book, che secondo me sono invece freddi.

patrizio ha scritto:L'intimità che si instaura con un bel libro non ha uguali secondo me.

Diventa quasi un rapporto "carnale", comunque fisico, tattile.

Odio gli E-book, che secondo me sono invece freddi.

Confesso che anche io non riesco a leggere gli e-book.
Ho bisogno del cartaceo

Io preferisco il cinema.
Mi piace anche leggere, genere thriller, ma adoro il cinema.
A teatro ci vado raramente e soprattutto per vedere spettacoli comici.
Il cinema resta la mia prima passione (niente cinepanettoni però)

Non saprei indicare una preferenza tra cinema teatro e lettura perchè adoro fare tutte e tre le cose e ciascuna di loro mi trasmette emozioni profonde. Se però devo fare una scelta allora il teatro sicuramente per l'immediatezza e lo scambio che si instaura tra palco e spettatore.

flower ha scritto:altri invece affermano che un buon libro ti immerge totalmente, lasciando a te il compito di visualizzare le immagini.

Pienamente d'accordo. Infatti per questo preferisco la letteratura; non vado mai al teatro e vado al cinema solo per vedere film comici e se ho la compagnia perchè vedere un film al cinema da sola mi darebbe tristezza.

Io non credo di avere delle preferenze nette. Ma di ogni "settore", ne amo la scrittura, quella parte creativa, quel costruire le storie.
Sia cinema, che teatro e letteratura, hanno in se una particolarità che, se ben fatti, riescono a immergermi indifferentemente.
Del resto, alla fine è sempre la qualità che determina il piacere della fruizione dell'opera.