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Le prime luci del mattino - Fabio Volo
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Le prime luci del mattino - Fabio Volo
L’ultimo libro che ho letto è stato “Le prime luci del mattino” di Fabio Volo.
Il libro narra la presa di coscienza di Elena circa la monotonia della sua vita sentimentale e matrimoniale e del percorso che la donna intraprende per giungere alla sua liberazione, attraverso delusioni e sofferenze che la aiuteranno a crescere emotivamente.
La vita di tutti i giorni è fatta di luoghi comuni e quelli che ha utilizzato Volo per raccontare il cambiamento di Elena fanno parte dell’immaginario di ciascuna di noi. Le riflessioni di Elena appartengono a tante donne intrappolate nello stereotipo della figura femminile e le domande che si fa Elena sulla sua vita sessuale sono le domande che tante donne si pongono, a cui a volte non hanno il coraggio di dare delle risposte e la sua storia di letto extraconiugale è la storia di letto che molte vorrebbero ma non sono pronte ad affrontare. Le sue aspettative sono tradite dall’impossibilità dell’uomo di vivere un sentimento invece del solo sesso, ma questa delusione stimola la donna ad affrontare la sua insoddisfazione matrimoniale e a dare una svolta alla sua vita lontano dalla sicurezza di un rapporto stanco.
Il racconto è narrato in prima persona, le vicende di Elena sono presentate sotto forma di diario che la donna rilegge durante il suo trasloco e vengono affiancate alle considerazioni degli eventi letti a posteriori che Elena fa analizzando quello che legge.
Coraggioso da parte di Volo scrivere un’opera al femminile. L’autore è riuscito a scandagliare l’animo della donna usando la sua consueta scorrevolezza narrativa, tramite la quale a volte si dimentica che a scrivere è un uomo e non una donna.
Girando su internet ho trovato molti giudizi negativi su questo libro; personalmente l’ho trovato gradevole e piacevole, credo che molte donne non faticheranno ad immedesimarsi nei panni della protagonista. Alcune ritroveranno pensieri ed esperienze comuni, altre invece sogneranno quell’esperienza di sesso assoluto che forse non hanno mai incontrato; certamente un libro godibile con cui passare qualche ora in piacevole compagnia.
Un giudizio positivo quindi, che si accompagna ai giudizi positivi che ho leggendo i libri di Fabio Volo, che hanno sempre avuto la prerogativa per me di presentarmi uno spaccato delle persone senza dover inventare nulla. Fabio Volo ha la capacità di tenermi legata alle sue pagine tramite la semplicità e la quotidianità, scandagliando l’animo e le sue debolezze, che sono le debolezze di ciascuno di noi.
Il libro narra la presa di coscienza di Elena circa la monotonia della sua vita sentimentale e matrimoniale e del percorso che la donna intraprende per giungere alla sua liberazione, attraverso delusioni e sofferenze che la aiuteranno a crescere emotivamente.
La vita di tutti i giorni è fatta di luoghi comuni e quelli che ha utilizzato Volo per raccontare il cambiamento di Elena fanno parte dell’immaginario di ciascuna di noi. Le riflessioni di Elena appartengono a tante donne intrappolate nello stereotipo della figura femminile e le domande che si fa Elena sulla sua vita sessuale sono le domande che tante donne si pongono, a cui a volte non hanno il coraggio di dare delle risposte e la sua storia di letto extraconiugale è la storia di letto che molte vorrebbero ma non sono pronte ad affrontare. Le sue aspettative sono tradite dall’impossibilità dell’uomo di vivere un sentimento invece del solo sesso, ma questa delusione stimola la donna ad affrontare la sua insoddisfazione matrimoniale e a dare una svolta alla sua vita lontano dalla sicurezza di un rapporto stanco.
Il racconto è narrato in prima persona, le vicende di Elena sono presentate sotto forma di diario che la donna rilegge durante il suo trasloco e vengono affiancate alle considerazioni degli eventi letti a posteriori che Elena fa analizzando quello che legge.
Coraggioso da parte di Volo scrivere un’opera al femminile. L’autore è riuscito a scandagliare l’animo della donna usando la sua consueta scorrevolezza narrativa, tramite la quale a volte si dimentica che a scrivere è un uomo e non una donna.
Girando su internet ho trovato molti giudizi negativi su questo libro; personalmente l’ho trovato gradevole e piacevole, credo che molte donne non faticheranno ad immedesimarsi nei panni della protagonista. Alcune ritroveranno pensieri ed esperienze comuni, altre invece sogneranno quell’esperienza di sesso assoluto che forse non hanno mai incontrato; certamente un libro godibile con cui passare qualche ora in piacevole compagnia.
Un giudizio positivo quindi, che si accompagna ai giudizi positivi che ho leggendo i libri di Fabio Volo, che hanno sempre avuto la prerogativa per me di presentarmi uno spaccato delle persone senza dover inventare nulla. Fabio Volo ha la capacità di tenermi legata alle sue pagine tramite la semplicità e la quotidianità, scandagliando l’animo e le sue debolezze, che sono le debolezze di ciascuno di noi.
Silvia- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 18.10.11
Età : 61
Re: Le prime luci del mattino - Fabio Volo
Bella recensione, mi hai fatto venire voglia di leggerlo...
Re: Le prime luci del mattino - Fabio Volo
Grazie, in effetti il libro mi è piaciuto molto e, dopo aver letto sul web tante recensioni negative, mi è venuta la voglia di dire la mia
Silvia- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 18.10.11
Età : 61
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